giovedì 10 maggio 2018

Il campo è la parte gioiosa della vita di uno scout


Il campo è la parte gioiosa della vita di uno scout.
Vivere fuori, all’aperto, tra montagne ed alberi, tra uccelli e animali, tra mare e fiumi, in poche parole vivere in mezzo alla natura, con la propria casetta di tela, cucinando da sé ed esplorando.
Tutto questo reca tanta gioia e salute, quanta mai ne potete trovare tra i muri e il fumo della città.
Il fuoco di bivacco scout, così lo chiamiamo, riprende la tradizione degli esploratori, dei cow boys, che a sera, a conclusione di una giornata di attività, di avventure, di lavoro, si trovavano tutti insieme per un momento di tranquillità, per prendere lo slancio per la giornata seguente.
Guardate questo video, ogni attività che facciamo la facciamo con il cuore.
Essere uno scout significa faticare, ma ne vale la pena.
Gli scout mi hanno insegnato due cose.
La prima è che bisogna fare un senso ad ogni giornata.
La seconda è la sacralità della vita, in un tutt’uno con la sacralità della natura.

                                                                                                                               Virginia Prodi.

sabato 5 maggio 2018

"Una compagnia di scout consiste in 12 piccoli bambini vestiti da cretini guidati da un grande cretino vestito da bambino.”

Il fazzolettone è un altro pezzo dell'uniforme scout, in sintesi un altro elemento per le varie prese in giro.
"Ma non ti vergogni a vestirti con certi vestiti?"
"Ma come fai a vestirti con questi colori schifosi."
Secondo me questi commenti sono tristi, non per noi che siamo i soggetti di queste critiche, ma per coloro che li fanno, perché quello che gli altri pensano sulla tua vita dice molto su di loro e niente su di te.
Pertanto io sono felice di essere vestita con questi colori strani, perché agli scout siamo tutti uguali.
Non dico che se mi vestissi normalmente verrei giudicata da loro perché non potrebbe mai succedere, ma semplicemente mi sento più vicino ad ognuno di loro.
Quando tutta la mia sezione è fuori Gela, capita che passiamo da qualche città o paesino e tutti si fermano a guardarci.
Oltre al fatto che è molo divertente che ci guardino come se fossimo dei alieni, ma sentirmi vicino altre duecento persone con la mia stessa identica uniforme mi fa sentire protetta.
Se non si prova non si puo' capire una sensazione cosi bella
Questa foto risale al 2014 quando eravamo a Roma.
Vari colori: arancione, giallo, grigio, bianco, diversi gli uni dagli altri ma al centro la cosa fondamentale che li unisce rendendoli un’unica cosa, il giglio scout.

                                                                                                                                 Virginia Prodi.

Perché chi...

 Perché chi ha cantato a squarciagola attorno ad un fuoco. Chi mangiato dalla gavetta la pasta scotta. Chi ha recitato la preghiera della ...