venerdì 30 marzo 2018

“Uno Scout è un amico che parte e che va che prima o poi si rincontrerà”


Gemellaggio Gela-Malta.
È bello come noi Scout riusciamo a creare subito un legame così forte con persone di altre città o addirittura di altri paesi.
Uno scout non è soltanto colui che sa costruire una cucina con delle castagnole o sa accendere un fuoco.
Uno scout va oltre la lingua, il colore di pelle e la religione.
L’estate 2017 abbiamo deciso di invitare gli scout di Malta nella mia città, Gela.
Come ho scritto nell’articolo precedente lo scout è pronto alle novità e sicuramente loro ci hanno insegnato molto.
Abbiamo conosciuto diversi metodi di cucina, diversi giochi e canzoni e diversi metodi di montaggio tende.
“Ogni volta che impariamo qualcosa di nuovo, noi stessi diventiamo qualcosa di nuovo.”
(Leo Buscaglia)
Mi piace pensare, e credo sia anche vero, che anche noi abbiamo lasciato un segno a loro.
È stata un’esperienza indimenticabile, abbiamo scalato una montagna per 120 Km e la cosa più bella è stata che ci davamo supporto a vicenda, quando a me serviva una terza gamba perché le mie stavano cedendo c’era qualcuno ad aiutarmi e a sostenermi.
Questa foto, che è stata scattata un'attimo prima che iniziassimo ad abbracciarci e a piangere, fa vedere come eravamo stanchi ma felici nello stesso tempo
Con questi ragazzi ci continuiamo a sentire e possibilmente ritorneremo noi a Malta, chi lo sa.
“Uno Scout è un amico che parte e che va che prima o poi si rincontrerà”
                                                                                                                                  Virginia Prodi.

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